La sauna ad infrarossi o infrasauna è un’invenzione piuttosto recente, che si distacca per funzionamento dalla tradizionale sauna finlandese, modificando parzialmente anche gli effetti benefici sull’organismo e, in certi casi, aumentandone l’efficacia.

Invece di sfruttare un calore umido e diffuso, generato dal vapore acqueo, queste saune utilizzano la tecnologia ad infrarossi, che emettono energia attraverso apposite lampade, disposte strategicamente nella sauna. Grazie alla loro particolare lunghezza d’onda, questi raggi hanno un effetto diretto sugli oggetti in modo completamente sicuro e naturale.

L’azione dei raggi infrarossi è localizzata in punti specifici, solitamente schiena e articolazioni, per massimizzarne l’effetto locale. Grazie a questi accorgimenti, la sauna o cabina infrarossi riesce ad agire a temperature molto più basse rispetto alla sauna tradizionale, dai 30° ai 60°, rendendo facile e sicuro l’utilizzo in casa propria di queste strutture, senza alcune delle precauzioni necessarie con la sauna secca.

Non solo il corpo può trarre grandi benefici dal trattamento in sauna: anche la nostra mente può essere sollevata dalle sue fatiche quotidiane durante una seduta. Le proprietà rilassanti di una sauna sono note, soprattutto dai finlandesi, che infatti riservano alla sauna un decisivo ruolo sociale.

Lo stress è un dei principali nemici che si possono combattere in questo modo, insieme all’ansia e alla stanchezza: poter usufruire di un trattamento a infrarossi riesce a spezzare la fatica accumulata dalla nostra mente, grazie all’ambiente molto particolare che si crea durante i trattamenti.

Per utilizzare la sauna infrarossi la parola d’ordine è semplicità. Nella sauna per casa il montaggio è facile come quello di un mobile a incastro, che si monta in poche decine di minuti. Poi basta attaccare la spina, entrare e godersi il trattamento.

A differenza della sauna finlandese, la sauna infrarossi si deve fare da asciutti, portando con sé sempre degli asciugamani per la seduta e il sudore più un accappatoio per l’uscita. Attenzione a evitare di appoggiarsi alle pareti laterali, in modo da non oscurare i raggi infrarossi solari e diminuirne l’efficacia. La seduta è più lunga di quella in sauna tradizionale e dovrebbe durare almeno 30 minuti e, di solito, non oltre i 60.